Annullato Yachting in Venice, il salone nautico di Venezia

Yachting in Venice, il salone nautico di Venezia presentato in pompa magna lo scorso 11 dicembre presso Ca’ Farsetti –  storica sede del Comune di Venezia – e che si sarebbe dovuto svolgere dal 21 al 25 aprile è stato annullato.

L’iniziativa, che sarebbe nata dalla inedita collaborazione tra Expo Venice e I Saloni Nautici, società controllata da UCINA Confindustria Nautica, era basata sull’idea di sviluppare un salone articolato in più sedi espositive: il padiglione costriuto per Expo Venice sarebbe dovuto essere la porta di ingresso per chi arrivava da terra e da li  sarebbero dovute venire attivate le connessioni via laguna con tutte le altre sedi.

Accanto al padiglione, nel canale Brentella, avrebbe dovuto prendere vita il WaterPark dedicato alla Piccola Nautica con la possibilità di provare le imbarcazioni ed entrare in contatto diretto con loro, mentre le grandi barche sarebbero dovute essere ormeggiate alle banchine dell’Arsenale con una parte espositiva a terra nelle grandi Tese.

“La città di Venezia aveva accolto con grande entusiasmo il progetto per la realizzazione di Yachting In Venice – commenta il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro –  offrendo la massima disponibilità agli organizzatori dell’evento.  Prendiamo atto della serietà di Ucina e rinnoviamo la disponibilità della città a lavorare con l’Associazione, la sua presidente, Carla Demaria, e i suoi associati per l’organizzazione di Yachting In Venice 2017 e altre iniziative in un prossimo futuro. Venezia, città legata per storia e tradizione al mondo della nautica, merita una manifestazione di alto livello.”

Avevamo raccolto con profondo entusiasmo la sfida di organizzare un grandissimo evento dedicato alla nautica nella città più affascinante del mondo – interviene la Presidente di UCINA Confindustria Nautica Carla Demaria – condividendo l’obiettivo della Città di Venezia di coniugare l’eccellenza della nostra industria ad una location straordinaria. La situazione di criticità della società ExpoVenice ha reso, di fatto, impossibile gestire le tempistiche e gli standard che questa manifestazione deve garantire; ancor più laddove le recenti passate organizzazioni del Salone di Venezia hanno lasciato uno strascico negativo negli operatori del settore. UCINA Confindustria Nautica ha il dovere di tutelare gli investimenti dei propri associati e per questa ragione – conclude la Presidente Carla Demaria – si è resa necessaria la decisione di spostare l’edizione 2016 lavorando con orizzonti temporali più lunghi e maggiori certezze operative. Voglio rinnovare i ringraziamenti alla Città di Venezia e al Sindaco Luigi Brugnaro per la grande disponibilità e capacità di mettere a sistema le risorse del territorio a favore dell’Associazione e dei suoi Associati e voglio confermare la disponibilità, a condizione che la risoluzione positiva delle criticità di ExpoVenice si ripristini in tempi brevi, a portare le nostre competenze e know how per l’organizzazione di un evento di alto profilo quale quello che ci eravamo prefissati. Abbiamo sentito forte questo sostegno e per questa ragione stiamo lavorando per fare a Venezia un appuntamento associativo già nei prossimi mesi del 2016

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