Si è concluso nella giornata di ieri a Napoli il primo Kick-off dell’ Italia Sailing Champions League organizzato dalla Lega Italiana Vela. 21 gli equipaggi presenti in rappresentanza dei più prestigiosi club italiani che si sono contesi nelle acque dinnanzi il Vesuvio l’accesso alla finale europea.
La tre giorni di grandi battaglie in mare ha decretato la vittoria finale del team Palermitano del Circolo Canottieri Roggero di Lauria, capitanato da Gabriele Bruni, che con una regata di anticipo ha messo in fila la Società Velica di Barcola e Grignano e lo Yacht Club Adriaco, divisi da un solo punto in classifica. In un fazzoletto di dieci punti sono racchiusi altri 8 team. Un successo annunciato e confermato da un’organizzazione perfetta, dalle condizioni meteo ideali per questio tipo di regate e un’accoglienza a 5 stelle da parte del Reale Yacht Club Canottieri Savoia.
Nella giornata conclusiva il Comitato di Regata è intenzionato a chiudere i 15 voli previsti da programma, per un totale di 45 regate. Alle undici arriva il primo start, nulla è scontato, forse i palermitani del Canottieri Roggero di Lauria godono del pronostico finale e con qualche punto in più nella generale dimostrano sangue freddo, piazzando due primi posti pesantissimi creando il vuoto alle spalle. La bagarre per il secondo posto, quello ancora libero per accedere alla finale della Champions League di settembre, concede qualche speranza a molti team, tra questi di certo lo Yacht Club Adriaco, La Società Velica di Barcola Grignano, il Circolo della Vela Bari, il Circolo Canottieri Aniene, Lo Yacht Club Gaeta, lo Yacht Club Italiano, Civitanova, Ravenna e il Tevere Remo. Le regate “viaggiono” a ritmo frenetico e si arriva al penultimo volo dove il Circolo Canottieri Roggero di Lauria mette a segno i punti sufficienti per permettergli la vittoria matematica con una regata di anticipo, è lo scudetto della vela, l’esultanza a bordo è incontenibile, Bruni, Ivaldi e compagni sono felicissimi. Bisogna aspettare l’ultima regata per definire il podio, ci sono tre punti che separano i due sodalizi triestini, l’Adriaco e il Barcola Grignano. La spunta, per un solo punto con una regata al cardiopalma la Società Velica di Barcola e Grignano che ha schierato in questo evento il consiglio direttivo del circolo, un risultato che assume così un valore ancora più importante per il circolo. Per lo Yacht Club Adriaco la terza piazza è comunque “strameritata”.
Nonostante la qualificazione mancata un’esperienza comunque postiva per il team del Circolo Velico Il Portodimare, capitanato da Davide Ravagnan e composto dal fratello Claudio, da Alessandro Pavanati e Giuseppina Boscolo. “Non è andata benissimo per noi ma già lo sapevamo fin dall’inizio – commentano i componenti del team del sodalizio patavino al termine della manifestazione –, abbiamo affrontato i nomi italiani più importanti della vela internazionale. C’erano davvero tutti, abbiamo pagato alcuni nostri errori e un po’ troppa sfortuna. Diciamo che va bene così, ma se avessimo occupato qualche posizione più in alto non avremmo rubato nulla a nessuno. Un’esperienza nel complesso positiva, con un bel format. Sfidarsi ad armi sulle stesse barche e in micro flotte è stato davvero emozionante. Grazie alla particolarità del format ti potevi ritrovare, noi come tutti gli altri, da primo a ultimo in 5 secondi“.
“La Lega Italiana Vela ha vinto la sua prima regata – son le parole di Roberto Emanuele de Felice, Presidente della Lega Italiana Vela – e ad aver cominciato così, c’è il rischio che andremo veramente molto lontano…”
“Abbiamo visto in questi giorni esaltare lo sport della vela. – commenta Alessandro M. Rinaldi, vice Presidente esecutivo LIV – La Lega Italiana Vela promuove con questo format lo sviluppo di una vela agonistica all’interno degli Yacht Club, selezionando i migliori soci velisti. Da oggi tutti noi faremo il tifo per il Circolo Lauria e per la Società Velica di Barcola e Grignano, portacolori dell’Italia nella Sailing Champions League“.
Il saluto finale del Presidente del Reale Yacht Club Canottieri Savoia Carlo Campobasso apre la cerimonia di chiusura, seguita dalle parole di Fabrizio Gagliardi, Consigliere Federale FIV delegato all’altura che ha ufficialmente confermato l’affiliazione alla Federazione Italiana Vela. Si continua cona una serie di premi “dedicati” agli equipaggi Glamour, vinto dal Circolo Canottieri Tevere Remo, il premio Fair Play, assegnato all’Aeronautica Militare e l’equipaggio più giovane, vinto dallo Yacht Club Capri.
Con la consegna delle medaglie sul podio ai primi tre equipaggi, il Presidente della Lega Italiana Vela, Roberto Emanuele de Felice, chiude la manifestazione con un ringraziamento a tutti quelli che hanno collaborato, lavorato, operato e sostenuto questa grande sfida, che può dirsi ufficialmente entrata negli eventi di grande risalto nel panorama velico internazionale.
“Siamo veramente contento per questa vittoria – dichiara Matteo Ivaldi, timoniere del Circolo Canottieri Roggero Lauria – stamattina siamo andati in mare con un buon vantaggio e siamo rimasti concentrati fino alla fine, con regate così corte non si può sbagliare la partenza. Siamo contenti del risultato, di quello che siamo riusciti ad esprimere in mare ed ovviamente per il nostro circolo, che sarà alla finale della Sailing Champions League di metà settembre.”
“E’ stato un evento incredibile per il risultato che siamo riusciti a cogliere, per l’organizzazione e la formula che ti coinvolge – sono le parole di un raggiante Mitja Gialuz, Presidente Società Velica di Barcola e Grignano e capitano dell’omonimo team – voglio ringraziare il Reale Yacht Club Canottieri Savoia per l’accoglienza e per come ha saputo gestire un numero così importante di atleti e di regate. Un ringraziamento a Roberto E. de Felice ed Alessandro M. Rinaldi per lo sforzo fatto affinchè questa Lega Italiana Vela e questo evento potessero raggiungere l’obbiettivo prefissato: quello di coinvolgere in un campionato a squadre un numero importante di circoli da tutta la penisola.”
La playlist con i video dell’evento