TP52 World Championship: Un Quantum Di Azzurra

La quarta giornata del Rolex TP52 World Championship è un gioco di numeri tra Quantum ed Azzurra, uno cinque, cinque uno, una vittoria e un quinto posto a testa per Quantum e Azzurra che evidenzia la consistenza degli americani e la forza del team italiano, Sled con un secondo ed un terzo di giornata ripete quello che ha già fatto vedere nella prime due tappe del circuito, la terza posizione sembra un marchio di fabbrica, ma attenzione a Luna Rossa, il team Prada naviga bene, ha guadagnato il quarto posto in classifica e non ha paura di attaccare viste le potenzialità espresse.

La quarta tappa della 52 SUPER SERIES è caratterizzata da un bellissimo vento da nord, sarebbe una tramontana oltre i 20 nodi se non fossimo in Portogallo, a Cascais questa brezza tesa si chiama Nortada. Azzurra domina la prima regata, la barca timonata da Guillermo Parada che viene guidata alla tattica Santi Lange, dimostra grande potenza e un team che sa condurre al massimo delle prestazioni un imbarcazione costruita sull’esperienza pluriennale del gruppo italo-argentino. Sled vince l’oscar di giornata, un secondo ed un terzo posto li premia per la consistenza che il team di Okura ed una “ciurma” di galattici sta regalando ad un armatore con tanta esperienza e voglia di far bene.

Quantum domina la seconda prova con una partenza nella norma per uno come Dean Barker, il timoniere kiwi è sicuramente la perla che brilla tra le fila del team americano. La conduzione e la tattica di Terry Hutchinson non da tregua a Luna Rossa che conduceva la prima parte della seconda prova, Checco Bruni e Vasco Vascotto sono una coppia altamente rodata, un pò meno il resto del team ed una barca ancora in parte da scoprire e settare al massimo, certo quella rottura nel primo giorno ha un pò compromesso l’evoluzione del team italiano di patron Bertelli. Azzurra perde il treno dell’aggancio in vetta, chiudendo in quinta posizione dopo aver vinto la prima prova di giornata. Un peccato per il campione in carica del circuito, i numeri ci sono, bisogna giocarli sempre con tanta convinzione. Platoon è secondo nella seconda prova ma non fa della costanza la sua forza. Ad una giornata dalla conclusione la classifica di Quantum rischia di dare non molte possibilità agli altri pretendenti, Azzurra può fare il miracolo, ma deve sopratutto andare in mare con la consapevolezza della propria forza ed un secondo posto saldamente in mano.

Cronaca della regata:
Vento da nord, questa è la parola d’ordine per i meteoman nel comunicato del mattina. Sul campo di regata si vedono venti intorno ai venti nordi da 340°. La flotta vede la defezione di Onda per un problema di salute del suo armatore. Azzurra decolla letteralmente sul pin, per Guillermo Parada e compagni è una bella sensazione, sopratutto per il traffico creato al centro dell’allineamento. Luna Rossa e Alegre virano quasi subito, c’è un bel moto ondoso e le barche danno spettacolo. Platoon e Phoenix battagliano a suon di virate, Sled ha un buon passo, la costanza è nelle sue corde. Azzurra, Sled e Provezza al primo mark, la barca italiana domina, si vede. Sled e Luna Rossa iniziano un duello mentale, gli americani sono sempre li in alto. Alla fine saranno gli americani a salire in seconda posizione dietro Azzurra e davanti a Luna Rossa, una bell’inizio per le due italiane, Azzurra recupera su Quantum solo quinto. La seconda prova è una copia speculare della prima. Quantum mette il turbo e non da possibilità a nessuno tranne nella prima parte. Platoon a fasi alterne riesce ad entrare nelle fase giusta e chiude in seconda posizione, Sled immancabile podio, Luna Rossa è quarta davanti ad Azzurra che azzera il vantaggio acquisito su Quantum nella prima prova, lavoro sprecato. Il vento aumenta e la conduzione delle barche diventa impegnativa, Provezza, Alegre e Phoenix non sono in grado di gestire delle buone prestazioni dimostrate nelle altre prove, un campionato più difficile del previsto. A fine giornata il podio vede sempre Quantum in alta quota, seguita da Azzurra e Sled, Luna Rossa aggancia la quarta piazza e sogna in previsione dell’ultima giornata, stay tuned.

Guillermo Parada (ARG) skipper timoniere di Azzurra (ITA):“Un giorno ideale per regatare, dall’inizio alla fine, abbiamo finito con gli stessi punti degli americani purtroppo. L’unica parte frustrante è che abbiamo perso una buona opportunità nella seconda prova e abbiamo fallito in un paio di gybe che erano fondamentali per noi perché ci avrebbero messo davanti a Sled.”

Francesco Mongelli (ITA) navigatore di Luna Rossa (ITA):“Una bella giornata di vento forte qui a Cascais per regatare, devo dire che con 25 nodi il Tp52 è un bel mezzo, ci si diverte, ma sicuramente è tutto molto impegnativo. Per il risultato in acqua siamo abbastanza soddisfatti, potevamo fare meglio ma sicuramente ci manca un pò di training insieme. Molti di noi hanno grandi esperienze su queste barche ma non abbiamo le ore di affiatamento con questa classe che pur essendo un gran gruppo sta appena uscendo dal rodaggio. Stiamo crescendo e migliorando, penso che siamo sulla strada giusta. Gli americani hanno di sicuro una bella settimana, noi siamo qui per fare bene in questo mondiale ed ovviamente anche nel circuito, abbiamo le carte giusto per farlo.”

Giovanni Cassinari (ITA) trimmer di Azzurra (ITA):“Una bella prima prova per noi, siamo partiti bene a abbiamo condotto bene fino alla fine. La seconda è stata un pò più dura, abbiamo dovuto rincorrere e recuperare, è stato un pò più complicato. E’ stata comunque una bella giornata, regatare con queste condizioni è molto divertente, nella seconda prova ci sono stati tratti di venti oltre i 25 nodi.”

Domani, sabato 21 luglio, ultima giornata, si torna in acqua con due regate bastone con partenza alle 12.00 ora locale di Cascais per il Rolex TP52 World Championship 2018 che sarà trasmesso in diretta grazie alla 52 SUPER SERIES TV con commenti in diretta dal campo di regata e in studio.

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