La flotta del Mondiale comincia a radunarsi all’Aia, ma mancano Italiani e Spagnoli

Dopo aver superato la scadenza per la presentazione dei certificate finali, il Campionato dell’Aia entra nelle fasi di preparazione finaleper le 90 imbarcazioni di 15 nazioni presenti all’evento. La flotta è molto diversificata, con equipaggi di professionisti e dilettanti, campioni sperimentati e neofiti, vecchie barche di serie accanto e prototipi da regatta.

“E’ proprio questa diversità che rende questo evento un vero Campionato del Mondo che attrae ogni tipo di velista d’altura” ci ha detto Bruno Finzi, il Presidente dell’ ORC (Offshore Racing Congress),  che farà parte della Giuria Internazionale dell’ evento. Per la prima volta saranno utilizzati contemporaneamente sia il sistema ORC chel’IRC, il Sistema usato dal Royal Ocean Racing Club (RORC) e la sua controparte francese UNCL(Union Nationale Course au Large), perciòtutti i concorrenti hanno dovuto presentare un certificato per entrambi i sistemi, che saranno usati per l’arco di una settimana, in regate di altura, o a bastone.

Mentre barche ed equipaggi si stanno radunando nel porto di Scheveningen, le attività inizieranno ufficialmente Giovedì 12 Luglio con i controlli di stazza, una regata di prova e la cerimonia di apertura sabato 14 Luglio, mentre la prima prova è prevista per domenica 15 Luglio. La regatta lunga in programma potrà variare la lunghezza a seconda della meteo, ma I primi sono attesi per il giorno successivo, lunedì 16 luglio.

Martedì 17 July è in programma la continuazione della regatta lunga, oppure bastoni in due campi separate davanti alla spiaggia di Scheveningen, con altre regate in programma fino a venerdì 20 luglio, quando ci sarà la premiazione a conclusione dell’evento.

Sono in programma un totale di nove regate, due d’altura e sette bastoni. La barca che otterrà il minor punteggio combinando I risultati IRC e ORC in ciascuna delle 3 Divisioni sarà incoronata Campione Mondiale 2018, e un premio sarà assegnato in ciascuna delle Classi el primo “corinthian”, in cui tutto l’equipaggio è certificato G1 secondo la classificazione World Sailing.

Le barche più grandi e veloci fanno parte della Classe A, con 10 barche di 6 nazioni. Tra loro alcuni veteran dei campionati ORC, come il vincitore dell’Europeo a Danzica lo scorso anno, lo Swan 45 Blue Nights, dell’armatrice-timoniera Tea Ekengren-Sauren. Un nuovo concorrente è Team Beau Geste,un 52′ disegnato da Botin nel 2015 di Karl Kwok’s di Hong Kong. E’ il concorrente che viene da più lontano, ed ha regatato con successo in USA e Australia.L’equipaggio è compost da professionisti di tutto il mondo, incluso il neozelandese Gavin Brady come general manager.

“Siamo eccitati di essere qui per questo Mondiale,” ha detto Brady, “e siamo impressionatidal livello di aiuto che ci danno gli organizzator per tutte le complicazioni connesse con il trasporto e la doppia stazza.” Beau Geste ha corso la North Sea Regatta in Maggioe ha mostrato un grande potenziale vincendo tutte le otto regate sulle boe in programma, salvo una, vinta da Blue Nights. 

“Questo sarà il nostroprimoMondialee siamo stati molto scrupolosi nella preparazione, visto che ci aspettiamo una dura battaglia sull’acqua,” ha continuato Brady. Altri concorrenti in questa classe includonoun’iscrizione tardiva dalla Germania è Outsider di Tillmar Hansen’s un TP52 disegnato da Judel/Vrolijk, che col nome di Platoon ha vinto il Campionato Mondiale TP52 l’anno scorso, e sarà sicuramente un avversario per Beau Geste. In ogni caso non sempre chi taglia per primo il traguardo vince poi le regate, e sia Blue Nights, sia il Ker 46 Van Uden portato da Gerd-Jan Poortman e dagli altri membri del Rotterdam Offshore Sailing Team, quindi ci sono alter ottime barche in questa classe in grado di navigare distanti dai veloci TP52, ma avidi (e capaci) di vincere in tempo corretto.

In Classe B ci sono 27 concorrenti di 10 nazioni che regateranno sullo stesso campo della CXlasse A, e parecchi di loro sono sperimentati vincitori di Campionati del passato. Tra loro Santa, il Landmark 43 norvegese di Claus Landmark’s,un progetto di Mark Mills, che è stato al commando fino all’ultimo giorno a Kiel nel 2014, mentre ha vinto a Copenhagen nel 2016 con una predominanza di arie leggere. Ci sono alter tre barche dello stesso tipo che vengono dalla Norvegia. Elke, un First 40 locale di Frans Rodenburg’s ha vinto la North Sea Regatta in ORC/IRC Class 1, el’ Estone Mati Sepp dopo aver regatato con un X-41 modificato al Campionato Italiano di Ischia regaterà al Mondiale con un altro X-41 modificato, Premium. Premium e il rivalefinlandese Xini Freedom sono finite rispettivamente terzo e primo agli europei dell’anno scorso, e combatteranno di nuovo per il titolo in Classe B.

“Essendo stato coinvolto fin dall’inizio nel decollo di questo evento sono molto felice di poter anche partecipare,” ha detto McIrvine. “Alla fine siamo riusciti a mettere insieme IRC e ORC, che si rivolgono alla stessa tipologia di barche ma che hanno avuto un percorso agonistico separato. Entrambi eccellono ognuno a modo suo, anche se unoè moltopiù semplice dell’altro, e sarà affascinante vedere come funzionerà questa  combinazione. La gente mi sta chiedendo da 10 anni come mettere insieme le due flotte, e finalmente ci siamo riusciti!”

La Classe C comprende le barche pi# piccolo e lente dell’evento, ma ha il maggior numero di iscritti – 53 di 12 nazioni-e quindi avrà il proprio campo di regata. Sarà probabilmente anche una delle classi più combattute non solo per la diversità della flotta, ma anche per I tremendi sforzi di preparazione per i concorrenti di questa Classe. Non meno di quattro nuove barche di diversi progettisti sono stati realizzati appositamente per questo evento, ed altri sono stati ottimizzati da equipaggi sperimentati, quindi ci si aspettano in questa classe regate combattute e tempi di arrivo molto compatti.

Il progettista Italiano Maurizio Cossutti ha disegnatoe ottimizzato numerosi Campioni Mondiali ed Europei nel corso degli anni e ci ha fatto alcune considerazioni.

Riguardo alle barche di serie, Cossutti ha detto: “Ci sono diverse barche che hanno un valore riconosciuto, essendosi piazzate bene in Campionati precedenti – per esempioil First 36.7 svedese Team Pro4u (2 volte Campione Europeo ORC), l’X-37 danese Hansen, e i vari Italia 9.98’s iscritti. Sono barche per tutti i tempi. E poind c’è la flotta degli X-35, alcuni dei quali modificati,molto veloci in condizioni medio leggere nella configurazione standard come abbiamo visto al Mondiale dell’anno scorso, e al recente Campionato Italiano, e nelle versioni modificati hanno una migliore gamma di prestazioni dovute alle appendici maggiorate, e al maggior dislocamento.”

Di altri progetti della classe Cossutti dice”Il Waarschip 36 Hubo è interessante,con un rating più alto, più leggero e con meno superficie velica-sembra la stessa cosa che abbiamo sperimentato col nostro Next 37. Quella barca non aveva avuto molto successo, ma forse loro hanno trovato un miglior equilibrio. Altre barche al limite superior della classes sono il Maxfun 35 del Team Heiner’s, il J/112 J/Lance fresco di vittoria agli Europei IRC, il one-off di 36′ Night Shift di Judel/Vrolijk …vedremo.”

Cossutti dice dei suoi disegni: “Quest’anno abbiamo due buene barche estoni: il nuovo Katariina sembra molto veloce, specialmente di bolina,con un dislocamento medio-leggeroe un equipaggio molto affiatato [essendo Campioni Europei ORC 2016]. E il nuovo Eesti Meedia, vincitore della Baltic Offshore Week è un po’ più pesante, ma veloce in tutte le condizioni.”

In conclusione, Cossutti ritiene che al di là della barca e del progetto vincerà l’equipaggio con il maggior talent velico. “Le regate si vincono o si perdono per una manciata di secondi, quindi è importante non fare mai errori per rimanere competitivi.”

A parte l’azine in mare, tutti I concorrenti con rispettive famiglie ed amici potranno godere dell’ospitalità olandese anche a terra, dove verrà montato lo HISWA Race Village che offriràmolte attivitàed attrazioni. La vicina spiagga di Sport Beach ha in programma attività di fitness, ci saranno corsi di cucina offerti al Race Village, e un programma di pulizia della spiaggia insieme a una scuola locale sarà lanciato all’inizio dell’evento, mentre per i bambini da 8 a 14 anni ci saranno corsi di vela, di costruzione di barche e semplici gite in mare. Per gli adulti ci saranno varie attività incluse nell’ Harbor Program, come pure nell’HISWA Race Village.

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