Sport, ambiente, solidarietà: nasce il progetto “Desire”

Si è svolta questa mattina nella sede della Compagnia della Vela all’Isola di San Giorgio alla presentazione del Progetto “Desire” promosso dall’associazione sportiva Canoa republic, fondata nel 2001 dai campioni olimpionici Daniele Scarpa e Sandra Truccolo.

Grazie a un’imbarcazione a vela di 56 piedi ,“Desire”, il progetto consentirà non solo di promuovere attività marinaresche rivolte ai giovani, ma anche di realizzare eventi nazionali ed internazionali legati a temi sociali, culturali e ambientali.

Il progetto prevede un Campus di una settimana a bordo di Desire, dove nove ragazzi e ragazze, con il coinvolgimento anche di giovani con disabilità, potranno condividere un’esperienza di sport, amicizia, mettendosi alla prova e attenendosi alle “regole” di una convivenza in spazi ristretti, facendo attività sportiva (canoa, Sup, vela, pesca etc).

“Abbiamo trovato una comunione di visioni – ha sottolineato Venturini – in un progetto che si inserisce nelle iniziative intraprese dal Comune di Venezia per abbattere alcuni stereotipi secondo i quali alle persone con disabilità sono precluse alcune attività. In realtà stiamo dimostrando, anche grazie a voi, che la disabilità non è per forza un limite ma può consentire di provare alcune esperienze con l’aiuto delle istituzioni e delle associazioni del terzo settore. E’ un insegnamento grande che date con il quale contaminerete i porti (da Trieste a Ventimiglia) nei quali ormeggerete. Ringrazio anche la Compagnia della Vela, un luogo simbolico, in cui operano persone impegnate nell’educazione dei bambini verso il rispetto della città, del mare e della tradizione della barca a vela”.

Al termine dell’incontro l’assessore Venturini ha consegnato a Daniele Scarpa e al velista Berti Bruss il gonfalone della Città di Venezia che verrà issato su “Desire”.

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