Anche per il 2018 Ingemar sarà tra i protagonisti dello sviluppo costiero di molti Paesi emergenti

Archiviato un 2017 ricco d’innovazioni tecnico-produttive, risultati economici e riconoscimenti internazionali, fra i quali il primo “Platinum Gold Anchor accreditation” mai assegnato al mondo a Porto Montenegro, completamente arredato con pontili e frangionde Ingemar, le premesse del nuovo anno mantengono alte le aspettative di crescita del Gruppo.

I risultati dell’esercizio appena trascorso hanno confermato l’andamento più che positivo degli ultimi anni e fatto registrare una decisa crescita della presenza all’estero, grazie anche ad una rete commerciale più articolata e capillare, che nel 2017 ha acquisito importanti commesse internazionali per il diporto e la cantieristica in: Croazia (Marina di Novi Vinodolski), a Malta (La Valletta per Azimuth-Benetti) e in Corsica (Marina di Santa Manza per Porto Vecchio Marine).

Inoltre, i nuovi sistemi di collegamento rigido fra elementi modulari facilmente trasportabili e le nuove tipologie di ancoraggio e snodo, frutto dei continui investimenti in R&S, hanno permesso di gestire al meglio la logistica e la movimentazione dei manufatti più ingombranti e dei successivi assemblaggi in acqua, snellendone notevolmente la complessità e riducendo gli oneri di gestione dell’intero processo.

Proprio la modularità dei componenti galleggianti e la facilità degli assemblaggi hanno dato vita, ad esempio, al nuovissimo e già pluri-premiato Marina di Capo d’Orlando, fiore all’occhiello dell’offerta diportistica siciliana di qualità nel Mediterraneo che, con una superficie complessiva di 183.000mq è in grado di ospitare 562 barche di lunghezza compresa fra gli 8 e i 40m.

In altri casi poi, con un differente approccio in relazione alla dimensione delle opere e mutuando in Italia quanto già fatto in Kuwait, si è risolto il problema della movimentazione dei manufatti extra-large, producendoli direttamente in prossimità del sito di installazione. A La Spezia, per esempio, sono in fase di costruzione elementi frangionde in cemento armato di dimensioni 20x10x2,4m. e dislocamento di 185t – dimensioni mai raggiunte nella produzione di serie a livello internazionale – che costituiranno la protezione di un nuovo marina tutto galleggiante operativo per la prossima estate.

Oltre che per i progetti sul territorio nazionale e nel Mediterraneo, il 2018 vedrà il Gruppo ancora fortemente impegnato sui mercati emergenti del Medio-Oriente, che presentano alti tassi di sviluppo e apprezzano le produzioni di qualità made in Italy.

È stato un anno di grandi sfide, con progetti molto stimolanti, realizzazioni originali e acquisizione di nuove competenze – osserva il Presidente del Gruppo Lorenzo Isalberti – È un mondo che sta cambiando velocemente e nella nostra visione aziendale le nostre proposte devono anticipare i tempi e le esigenze dei clienti, innovando o semplicemente migliorando quanto esistente. Al momento, i nuovi incarichi in Italia e all’estero e le tante attestazioni di stima ricevute ci fanno ben sperare per questo nuovo anno che segnerà il traguardo dei nostri primi 40 anni di attività.

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