Concluso a Pattaya (Tailandia) il Mondiale Team Race Optimist, delusione Italia

Una giornata con condizioni difficili, vento sostenuto tra i 14 e i 18 nodi e onda, quella delle finali della regata a squadre del Campionato del Mondo Optimist, a Pattaya in Tailandia.

Gli italiani sono usciti ai sedicesimi di finale, perdendo il primo match contro il Perù e poi anche quello contro il Brasile. Vince il Team Race la squadra degli Stati Uniti d’America, già favorita nei pronostici, per 2 a 1 contro la Cina, terzi classificati i ragazzi della Malesia.

Non è stata una gran giornata – racconta dalla Tailandia il tecnico Marcello Meringolo – domani è un altro giorno. Qualche errore è stato fatto ma adesso è tempo di pensare alla ripresa dell’individuale. Certamente la formula di finire prima l’individuale e poi fare la regata a squadra è sicuramente più gradita da tutti”.

Domani, martedì 18 luglio, riprenderà la regata individuale con i 281 giovani atleti provenienti da 62 Paesi, divisi in quattro flotte in base ai risultati ottenuti nei primi giorni di regata. L’attuale leader della classifica generale è Marco Gradoni (Tognazzi Marine Village) con una serie di sei regate di qualificazione quasi perfette (2,1,5,4,1,2) ha un discreto vantaggio sul secondo, ma è adesso, nella Gold Fleet, contro i migliori del mondo che le cose diventano più difficili e dovrà dimostrare il suo valore. Anche Davide Nuccorini (CV Roma) e Marco Genna (SC Marsala) sono nella flotta dei 70 migliori, rispettivamente in 38esima e 41esima posizione.

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