L’Ombra del vento conquista il XXV Trofeo Valle delle Cartiere

Le acque di Toscolano hanno visto anche quest’anno una nutrita flotta di Protagonist a contendersi il Trofeo Valle delle Cartiere. 22 gli scafi in acqua a dare spettacolo con un meteo che ha messo a dura prova i tattici per l’intero weekend.

Il sabato è stato caratterizzato da un vento instabile intorno ai 10 nodi, con continui salti e variazioni di intensità. La prima prova si è decisa in partenza con un salto improvviso a sinistra che ha premiato l’ingresso verso la boa di una linea di partenza eccezionalmente lunga.  La seconda prova invece si è decisa sull’ultima poppa dove un calo di vento ha fatto gettare l’ancora agli equipaggi di testa in favore delle retrovie che, trovato un canale favorevole, hanno approfittato della situazione per osare il colpaccio.

La classifica così rimaneggiata ha portato all’epilogo delle prove della Domenica, caratterizzata da un vento fresco da Nord. Impossibile determinare chi avrebbe vinto fino a questo momento.

Un susseguirsi di incroci e sorpassi a cui ormai i Protagonist sono abituati. Le raffiche di vento hanno fatto salire l’adrenalina ed è stato divertimento puro con planate in poppa ed equipaggi messi alla prova del cardiofrequenzimetro.
L’ultima race ha messo il sigillo sull’alea di questo trofeo con una partenza difficile caratterizzata da un calo di vento e da una fastidiosa onda che ha compresso gli equipaggi in pochi metri. Le condizioni sembravano ristabilirsi ma la direzione ormai ingestibile delle correnti d’aria ha spinto la giuria a prendere una decisione: percorso ridotto con arrivo alla prima poppa.

In queste condizioni l’hanno spuntata un Davide Bianchini in grande spolvero al timone dell’Ombra del Vento di Luciano Galloni. Costante nella prestazione e con un’interpretazione professionale del campo di regata. Sul secondo gradino del podio un bellissimo risultato per Valerio Manfrini su Pegaso, mentre terzo El Moro con Filippo Amonti al timone. Giù la zampa dal podio per il Gattone di Docali con Marco Cavallini alla barra e per il Bessi Bis condotto dal gargnanese Pier Omboni.
Un po’ di amaro in bocca per Francesco (Checco) Barbi che, nonostante due secondi posti, ha pagato lo scotto di un DNF che gli ha tolto la possibilità di salire su un podio che si sarebbe meritato.

Nella speciale classifica dei Timonieri armatori il primato spetta a Manfrini, capace di un primo posto nella seconda prova, seguito da  Andrea Barzaghi, Antonio Scialpi e Rocco Fanello.

Tutto è bastato per accendere ancora di più la voglia di scendere in acqua al prossimo appuntamento delle sailing series che si terrà a Brenzone per il Trofeo Acquafresca, organizzato dalla Polisportiva Fior d’Olivo. Intanto gli equipaggi hanno tempo di perfezionare gli assetti in vista del Campionato Italiano in programma a settembre nelle acque di Gargnano.

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