A Roma aperta l’era Ettorre: il report del primo consiglio federale

Dopo due giorni lavoro si è concluso ieri nel pomeriggio a Roma, presso la sede del CONI al Foro Italico, il primo Consiglio Federale del nuovo quadriennio 2017-2020. Un appuntamento chiaramente molto importante, il primo presieduto dal nuovo Presidente federale Francesco Ettorre, per un Consiglio completamente rinnovato, che venerdì mattina è stato salutato dal Presidente del CONI Giovanni Malagò, che ha dato il benvenuto ai nuovi Consiglieri, auspicando il meglio a tutto il Consiglio in vista dell’impegno per i prossimi quattro anni.

Il Consiglio si è aperto con un report, da parte del Presidente, relativo agli aspetti più importanti dei rapporti tra la FIV e World Sailing, la Federvela mondiale, a partire dai retroscena sportivi emersi dalle riunioni World Sailing di Barcellona, a cui il Presidente Ettorre era presente, molto importanti al fine della programmazione sportiva della FIV e, come ha evidenziato Ettorre, “per avere le idee chiare sull’idea di vela verso cui si sta andando a livello internazionale. Questo perché noi dobbiamo essere al passo di queste scelte e quando possibile anticiparle, soprattutto per quanto riguarda il comparto dell’attività giovanile. Dobbiamo anche continuare a crescere come peso a livello mondiale, avere una nostra politica internazionale, e la mia presenza a Barcellona durante tutto il periodo delle riunioni di World Sailing”, ha proseguito il Presidente, “è la dimostrazione che vogliamo iniziare a costruire anche delle solide relazioni internazionali, che ci portino ad avere rapporti concreti con altre federazioni per quanto riguarda tutti gli aspetti del nostro sport, non solo quello dell’attività agonistica. Questa è la politica internazionale che vogliamo seguire, anche con i nostri delegati in seno a World Sailing, che chiaramente rappresentano l’Italia e sono portatori dei nostri interessi nazionali”.

Restando nell’ambito internazionale, a Barcellona è stata affrontata la questione della classe Laser italiana e dei rapporti con l’ILCA, la classe internazionale. Il Presidente Ettorre ha avuto modo di incontrare i vertici internazionali della classe per cercare di risolvere la questione e si è arrivati ad avere un indirizzo chiaro, che è quello di risolvere subito il problema sportivo, ovvero che i laseristi italiani possano regatare in Italia con un’unica ranking e un’unica tessera. La modalità tecnica con cui si arriverà a risolvere la questione sarà definita nei prossimi giorni, con l’obiettivo di inserire nella Normativa 2017 che i ragazzi che regatano in Italia si possano selezionare per gli eventi Europei e Mondiali. Chiaramente chi vorrà potrà proseguire nell’attività in Europa, ma non dovrà essere la condizione essenziale e indispensabile per essere selezionati per gli eventi internazionali. 

A seguire, è stato effettuato un resoconto completo della riunione del Consiglio del CONI del 3 novembre, a cui era presente il Presidente Ettorre, con il dettaglio delle indicazioni fornite dal CONI alla FIV, affinché ogni comunicazione, in proposito, sia a conoscenza di tutto il Consiglio, al fine di relazionarsi al meglio con lo stesso CONI. “Il fatto che oggi siamo qui, a Roma, è un segnale importante, visto che siamo una federazione che logisticamente si trova quasi sempre ad operare fuori da questo contesto, un aspetto che purtroppo a volte abbiamo pagato”, ha sottolineato in proposito Ettorre.

Dopo l’importante ufficializzazione del Consigliere Alessandro Mei nel ruolo di Vicepresidente, è stato poi tracciato il calendario dei prossimo lavori, a partire da aspetti come i rapporti con il credito sportivo, rimodulando completamente l’attuale accordo al fine di favorire e facilitare realmente l’accesso al credito delle società affiliate, nonché la consegna e l’assegnazione delle varie deleghe in Consiglio, un passaggio tecnico inevitabile in questa prima fase. L’idea di base, in proposito, è lavorare con degli staff di lavoro, soprattutto in quelle arie dove c’è la necessità di far progredire la FIV con delle novità importanti e con un notevole cambio di passo, quindi i settori della scuola vela, della formazione, dell’innovazione tecnologica, dell’impiantistica sportiva e demanio, e della fiscalità. E’ stato quindi individuato un referente per ogni area, ma in ogni staff è comunque prevista la presenza di altri Consiglieri, con l’obiettivo di far lavorare tutti a 360° e che il Consiglio sia veramente a conoscenza di tutte le dinamiche della FIV. “Anche perché”, ha dichiarato Ettorre, “quello che ho vissuto in prima persona, ovvero settorializzare le competenze, a mio parere è stato un grosso limite del Consiglio. All’interno di alcune aree, ci sarà la possibilità di avvalersi di un team tecnico, pensiamo alla vela d’altura come alla formazione, quindi i referenti troveranno figure esterne di provata competenza”. A seguire, in fondo al comunicato, gli staff di lavoro per il prossimo quadriennio, con i nomi di tutti i membri: da sottolineare che il Kite avrà una sua vita propria e una sua struttura all’interno dell’attività giovanile, quindi potrà contare su un proprio tecnico dedicato, ma per il momento solo per i giovani, in previsione delle Olimpiadi giovanili del 2018 di Buenos Aires.

Come già sottolineato, uno dei principali obiettivi del nuovo Consiglio Federale è mettere al centro dell’attività le società veliche affiliate e le relative problematiche che affrontano quotidianamente, scendere sul territorio e non essere mai, sia nel comparto sportivo che in quello dirigenziale, un organo asettico scoordinato dalle realtà territoriali. Un altro elemento fondamentale, non meno importante, su cui costruire questo quadriennio, è poi quello relativo alla comunicazione e al marketing. Come è stato evidenziato in questi due giorni, c’è la necessità non solo di ottenere delle risorse per realizzare al meglio un programma sportivo e di formazione, ma anche di iniziare a guadagnare visibilità ed uscire dallo specifico mondo della vela e dalla sua autoreferenzialità. L’idea di base non è tanto quella di portare visibilità alla regata in sé, ma al mondo della vela in generale, a quello che rappresenta come valori e alla sua importanza a livello sociale nel panorama nazionale. Un aspetto che Ettorre ha condiviso con i rappresentanti della stampa che venerdì pomeriggio, a chiusura dei lavori e in funzione dell’apertura del Consiglio verso l’esterno, sono intervenuti al CONI per salutare i nuovi Consiglieri, augurandogli buon lavoro e auspicando loro stessi una maggiore collaborazione con tutto l’apparato federale. “Come è stato detto pubblicamente dal Segretario Generale del CONI Fabbricini, siamo una Federazione solida ma dalla quale ci si aspetta tanto”, ha sottolineato Ettorre. “E noi ce la vogliamo mettere tutta per fare questo salto di qualità”.

Il prossimo Consiglio Federale è già stato fissato per metà dicembre, a Genova, e per l’occasione verranno portate all’attenzione del Consiglio le nuove Normative e i contratti dello Staff Tecnico: a tal proposito, per quanto riguarda il Team Olimpico, la FIV sta valutando l’inserimento di figure di supporto in altri comparti meno strutturati nel quadriennio precedente. Anche in questo caso la base del lavoro sarà impostata su un aspetto territoriale, quindi anche la squadra olimpica sarà molto aperta verso il territorio e, almeno nel primo biennio, ad un numero maggiore di ragazzi impegnati nelle classi olimpiche, tutto questo per definire al meglio la squadra che verrà presentata nel giugno del 2020 per i Giochi di Tokyo. Nei prossimi mesi, fin da subito quindi, è previsto anche il massimo coinvolgimento dei Comitati di Zona, questo sempre nell’ottica di una maggiore presenza sul territorio. “Vogliamo aprirci verso l’esterno, vogliamo che tutti sappiano quello che stiamo facendo e che stiamo pensando, e questo significa anche responsabilizzarsi. L’idea è andare noi stessi sul territorio e lavorare assieme ai circoli affiliati e ai Comitati di Zona. Da gennaio, cercheremo di organizzare le riunioni di Consiglio Federale nelle diverse zone d’Italia, saranno Consigli “itineranti” che coinvolgeranno nei lavori tutte le realtà zonali, a partire dai circoli, e i Comitati stessi. Personalmente”, ha concluso il Presidente Ettorre, “credo che ci siano state fatte delle ottime scelte sul territorio, con elementi di continuità ma anche di novità in alcune zone in cui si peccava di partecipazione: anche su questo fronte sono molto soddisfatto, ora non ci resta che lavorare e far seguire i fatti alle parole”.

I TEAM DI LAVORO DEL NUOVO CONSIGLIO FEDERALE

Team Attività Promozionali

Coordinatore: Luisa Franza. Componenti: Donatello Mellina, Presidente Conferenza Territoriale.

Team Scuola di Vela

Coordinatore: Ignazio Pipitone. Componenti: Luisa Franza, Domenico Foschini, Francesco Rebaudi.

Team Formazione

Coordinatore: Alessandro Mei. Componenti: Luisa Franza, Ignazio Pipitone, Dodi Villani. Supporto di un team tecnico.

Team Altomare

Coordinatore: Donatello Mellina. Componenti: Ivan Branciamore, Francesco Rebaudi, Dodi Villani. Supporto di un team tecnico.

Team Impiantistica Sportiva, Demanio e fisco

Coordinatore: Ivan Branciamore. Componenti: Fabio Colella, Ignazio Pipitone, Presidente Conferenza Territoriale.

Team Sviluppo progetto territoriali e turismo nautico

Coordinatore: Pietro Sanna. Componenti: Fabio Colella, Dodi Villani, Presidente Conferenza Territoriale.

Team Sviluppo tecnologico

Coordinatore: Dodi Villani. Componenti: Alessandro Mei, Donatello Mellina. Supporto di un team tecnico.

Commissione Atleti

Presidente: Francesco Rebaudi. Componenti: Ivan Branciamore, Antonio Squizzato.

Attività Giovanile

Domenico Foschini.

Attività Olimpica

Presidente FIV Francesco Ettorre.

Attività Amministrativa

Presidente FIV Francesco Ettorre, Dodi Villani.

Kitesurf e Attività per disabili

Fabio Colella.

Calendari

Pietro Sanna.

Marketing e Comunicazione

Alessandro Mei.

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