A Roma un incontro per svolgere in modo coordinato le attività di soccorso in mare

Il giorno 14 luglio, presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, si è tenuto un evento al quale hanno partecipato i rappresentanti di Organizzazioni Non Governative impegnate nelle operazioni di ricerca e soccorso di migranti nello Stretto di Sicilia.

L’incontro, chiamato “UNA VIS” per rimarcare il comune obiettivo di svolgere in modo coordinato le attività di soccorso, ha avuto lo scopo di permettere una maggiore reciproca conoscenza, discutere sulle procedure in atto e migliorare le capacità di coordinamento delle attività svolte.

Il convegno è stato aperto con il saluto del Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Vincenzo Melone, il quale ha sottolineato l’importanza del comune obiettivo di salvare vite umane. A seguire, gli interventi dei rappresentanti dell’UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) dell’OIM (Organizzazione Internazionale per le migrazioni) del CIRM (Centro Internazionale Radio Medico) e delle O.N.G. Quest’ultime hanno testimoniato la propria esperienza e descritto i mezzi impiegati e i risultati ottenuti nell’attività di soccorso.

All’incontro hanno preso parte anche il Direttore Nazionale del CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta), i rappresentanti dei Reparti Operativi della Guardia Costiera maggiormente interessati dal fenomeno migratorio e i Comandanti di alcune unità impiegate dal Corpo nelle operazioni di soccorso, come le navi Dattillo, Diciotti, Fiorillo e Peluso.

A conclusione dell’evento, il sentito ringraziamento rivolto agli ospiti dall’Ammiraglio Nicola Carlone, Capo Reparto “Piani e Operazioni” del Comando Generale, che nell’occasione ha ribadito l’importanza della presenza di unità delle O.N.G. nelle aree interessate dai soccorsi.

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