Vele d’epoca in laguna, Aria protagonista del IV Trofeo Principato di Monaco

Aria, imbarcazione considerata uno dei migliori esempi al mondo di 8m stazza internazionale e costruita nel 1935 dal cantiere Costaguta di Genova, dell’armatore Serena Galvani si è aggiudicata il IV Trofeo Principato di Monaco le Vele d’Epoca in Laguna, Banca Generali Special Cup, promosso e organizzato da Anna Licia Balzan, Console Onorario del Principato di Monaco a Venezia, con il sostegno di Banca Generali, Main Sponsor della manifestazione.

Il Trofeo è organizzato in collaborazione con la Direzione del Turismo e dei Congressi del Principato di Monaco a Milano, lo Yacht Club Venezia, il Circolo velico il Portodimare e per la parte tecnica da Mirko Sguario e gode del patrocinio di A.I.V.E., l’ Associazione Italiana Vele d’Epoca.

Oltre trenta le imbarcazioni, suddivise in sei categorie che hanno preso parte a questo evento, nato con lo scopo di promuovere il Principato di Monaco sotto il profilo sportivo, turistico, culturale ed economico.

Tra le barche d’epoca si è imposta ancora una volta Aria, davanti a Cochy Bondhu di Paolo Zangheri e Finola di Daniele Metus; tra le imbarcazioni classiche, in classe 1, la vittoria è andata a Palaia Tyche di Sebastiano Chiggiato, seguita da Auriga di Elena Galesso e da Attica di Maila Zarattini; sempre tra i classici, ma in classe 2, succeso di Alna’ir III di Fabio Mangione, con alle spalle Strale di Bruni Bandini e Bina II di Gianni Giovannini; negli spirit of tradition 1, primo posto di Shaula Italia di Manuela Aggio, seguita da Moretto di Gabriele Berti. Stesso podio nella categoria spirit of tradition 2 e Sciarrelli con la vittoria di Angelica IV di Carlo Luca Cazzaniga, il secondo posto di Chica Boba II di Giovanni Gasparini e il terzo di Tiziana IV di Leontino Battistin.

Come di consuetudine, la manifestazione si è articolata in due momenti distinti: il primo a Ca’ Sagredo la sera del venerdì per un cocktail dedicato ad armatori con equipaggi, il secondo più istituzionale iniziato con una presentazione del Principato di Monaco presso il Salone delle Feste di Ca’ Vendramin Calergi, nel corso di un welcome cocktail e di una cena a seguire, alla quale hanno partecipato armatori e ospiti selezionati. Per la parte sportiva, sabato e domenica si sono svolte due regate davanti alla spiaggia del Lido, anticipate da una coreografica veleggiata, in partenza dalla Marina di Sant’Elena, dove sono state ospitate le imbarcazioni, fino al Bacino di San Marco.

La manifestazione si è conclusa con le premiazioni, nella cornice della Marina di Sant’Elena.

Ai primi 3 classificati per ciascuna delle 6 categorie in competizione sono andati i premi realizzati, dal prestigioso marchio Venini, mentre ad Aria è stato consegnato un leone in vetro, l’Overall, donato appositamente per l’occasione da Banca Generali.

Durante le premiazioni, Mont Blanc ha omaggiato con uno splendido Timewalker Daniele Metus armatore di Finola, imbarcazione progettata da William Fife e realizzata nel 1930. Finola era l’imbarcazione più antica presente alla manifestazione.

A Serena Galvani, è invece anche andato il gioiello appositamente donato da Damiani, per premiare una lunga, appassionante carriera di donna velista e armatrice, con la Sua celebre imbarcazione Aria.

Siamo onorati di essere al fianco di un’iniziativa d’eccellenza per lo sport e la città di Venezia” ha spiegato Leandro Bovo – Area Manager Banca Generali Nord Est “la Laguna ospita le radici del nostro gruppo da oltre 180 anni e siamo orgogliosi di esserne portabandiera in questa occasione di prestigio“.

“Si tratta della quarta edizione del Trofeo, sottolinea il Console Anna Licia Balzan: la manifestazione continua a crescere e quest’anno abbiamo potuto contare sul sostegno di sponsor importanti. Primo fra tutti, Banca Generali, il nostro Main Sponsor, accanto a nomi di prestigio come Alilaguna, Blitz, Damiani, Diadora, Generali Italia (Agenzia Generale di Venezia Mestre), Hotel Ca’ Sagredo, Mont Blanc, Nature’s, Venini, Villa Sandi. “Il binomio vincente Principato di Monaco e sport, da sempre promosso, in prima Persona, dal Principe Alberto II, mi incita – continua il Console – a promuovere iniziative come questa che al pari della cultura, del turismo e dell’economia, rappresentano uno strumento unico per il rafforzamento dei legami tra i due territori, così simili per tradizioni e uniti dal comun denominatore della passione per il mare”. Venezia deve tornare all’eccellenza – conclude il Console, e manifestazioni di questa portata con capitali del mare quali sono queste imbarcazioni per storia e per tradizioni, rappresentano il modo più naturale per riuscirci”.

Sono soddisfatto – commenta Mirko Sguario – in quanto abbiamo registrato una presenza di barche davvero importanti. La manifestazione, nata solo lo scorso anno ha le potenzialità per ben figurare tra eventi simili, conosciuti e con una lunga tradizione alle spalle. Realizzare in Adriatico, con i limiti geografici esistenti, un evento di tale levatura non è cosa da poco ed io sono molto grato a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto. Cercheremo di far crescere sempre di più questa manifestazione anche per la nostra città di Venezia e per le sue storiche, grandi tradizioni”.

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