La Amerigo Vespucci torna a Venezia, dal 17 al 20 maggio

È iniziata nei giorni scorsi la campagna 2016 di Nave Amerigo Vespucci, che quest’anno coinciderà con gli 85 anni dal varo della nave, avvenuto il 22 febbraio del 1931 a Castellamare di Stabia.

La campagna dell’ottantacinquesimo anno del Vespucci (è possibile seguire passo a passo tutte le tappe anche sui social con l’hashtag #Vespucci85), ha preso il largo partendo da La Spezia il 27 aprile, e facendo rotta verso Cagliari dove ha attraccato lo scorso weekend accogliendo così a bordo migliaia di visitatori e un incontro speciale, che ci ha fatto fare un tuffo nella storia di questo veliero.

Proseguirà poi a Bari, dal 7 al 9 maggio e a Trieste, dal 12 al 16 maggio, prima di fare tappa a Venezia dal 17 al 20.

Il normale ciclo annuale della nave scuola Amerigo Vespucci è cadenzato da una sosta invernale, con le manutenzioni ordinarie necessarie per preparare la nave alle campagne di istruzione, durante le quali la nave svolge un ventaglio di attività cha va dalla formazione all’immagine e promozione. Il momento centrale della vita del Vespucci è la campagna di istruzione, quando imbarcano gli allievi dell’Accademia Navale di Livorno, terminato il primo anno di studi.

Ogni venti anni circa la nave affronta lavori di manutenzione straordinaria, molto più impegnativi e lunghi, che comportano l’interruzione delle campagne. Nella vita del Vespucci, sono state svolte appena 4 soste lavori straordinarie, durate più di 12 mesi:

  • nel 1940 – principalmente per motivi bellici;
  • nel 1964 – con l’installazione della nuova motorizzazione, sbarcata durante l’attuale sosta, dopo ben 50 anni di eccellente servizio;
  • nel 1973 – con un generale ricondizionamento dei locali di vita e arredi, principalmente quelli dell’equipaggio;
  • nel 1997 – un intervento massiccio al ponte di coperta, con la sostituzione dell’intera copertura in teak – fatto arrivare direttamente dalla Birmania.Altre due soste, per grandi lavori ma di durata inferiore a 12 mesi si sono svolte:
  • nel 1984 – con l’ammodernamento di numerosi impianti e l’installazione del nuovo sistema di condizionamento;
  • nel 2005 – con un consistente intervento sullo scafo, la sostituzione di oltre 30 corsi di fasciame e la sostituzione del tronco dell’albero di Trinchetto.

 

Da quest’anno nave Vespucci sarà anche porta-bandiera dell’iniziativa “Olimpiadi a Roma nel 2024″.

Foto:alloggibarbaria.blogspot.com

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