Kingii Wearable, la nuova frontiera per la sicurezza in acqua

Kingii è la boa salvavita indossabile per gli amanti del mare e dello sport

Kingii Wearable è il più piccolo dispositivo di galleggiamento al mondo, ma quando ci si trova in difficoltà in acqua può fare una grande differenza. Kingii si porta al polso come un orologio e in caso di bisogno è sufficiente tirare una levetta per azionare un cuscino autogonfiante che si dispiega in soli due secondi ed è capace di mantenere a galla per due giorni una persona di 130 Kg. Nella dotazione di Kingii sono compresi una bussola per orientarsi e un fischietto per attirare l’attenzione dei soccorritori. Dopo l’uso Kingii è facilmente riutilizzabile: basta ripiegare il cuscino nel suo alloggiamento e sostituire la cartuccia di CO2.

Così semplice che sembra incredibile non averlo inventato prima!

Molti non indossano i giubbotti di salvataggio perché ingombranti e scomodi, Kingii non intende sostituirli ma affiancarsi come uno strumento pratico e funzionale che innalza notevolmente il livello di sicurezza senza limitare i movimenti, inoltre il cinturino deployante con fermo di sicurezza permette di praticare il proprio sport preferito senza correre il rischio di perderlo. Con un peso di 168 grammi e un volume 78 volte minore di un giubbotto, Kingii Wearable è la soluzione ideale per una vastissima gamma di utenti: dai più giovani alle persone anziane e per tutti coloro che vogliono proteggere se stessi e i propri cari durante il tempo libero, le attività sportive o, perché no, lavorative.

Conoscere la realtà dei fatti aiuta a difendersi

Tutti sanno che anche al nuotatore più esperto può capitare di trovarsi in una situazione di emergenza per un malore e che è possibile annegare perfino in acque calme e poco profonde. Le statistiche parlano chiaro e sono allarmanti: l’annegamento è la terza causa di morte accidentale nel mondo con 372.000 vittime l’anno di cui 400 solo in Italia. Purtroppo nel nostro paese quasi la metà dei soggetti coinvolti in questo genere di incidenti perde la vita in quanto i soccorsi a volte non riescono a intervenire tempestivamente (Fonti: World Health Organisation – Istituto Superiore della Sanità).

Il futuro che non c’era arriva da Internet

Prodotto negli Stati Uniti, Kingii è stato creato dal californiano Tom Agapiades dopo aver perso un caro amico in una tragedia che poteva essere evitata. Per avviare la produzione Tom, nell’agosto 2015, ha scelto come trampolino di lancio il sito di crowdfunding Indiegogo ottenendo in soli due mesi investimenti per oltre 635.000 dollari e numerose attestazioni internazionali. Riconoscimenti coronati pochi giorni fa dal prestigioso premio Edison Award assegnato da un autorevole comitato di accademici, dirigenti e professionisti dell’innovazione e vinto da Kingii quale migliore startup del 2016 in ambito Athletics & Recreation. Quando un’idea è geniale non passa inosservata e un giovane milanese con oltre dieci anni di esperienza come paramedico e un background da pubblicitario, colpito da questo prodotto innovativo, è riuscito a ottenere l’esclusiva per la vendita in Italia.

Perché Kingii…

Il nome Kingii deriva da una lucertola australiana, il Chlamydosaurus kingii, che per difendersi dai predatori dispiega il suo ampio collare rosso-arancione emettendo un sibilo. Anche il nostro Kingii è di colore arancione per una maggiore visibilità in mare e produce un sibilo quando viene azionato.

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