Il commento di FIV e ORC sul bel momento che vive la classe Minialtura

Piccole, veloci e cattive, è l’identikit dei Minialtura: barche che per divertimento e agonismo non hanno nulla da invidiare alle sorelle maggiori, e che hanno stregato molti armatori che le hanno scelte, se non in via definitiva, come seconda barca.

Sono in aumento i partecipanti alle regate e il calendario è ricco di eventi dedicati alla classe: si sono già svolti in aprile il Campionato Naz. dell’Adriatico organizzato dal Circolo Nautico Bari (1. Five for Fighting 3 – Platu 25 – di Vittorio De Bellis, 4 p.; 2. That’s Amore – Platu 25 – di Natale Lattanzi, 8 p.; 3. Extravagance – Melges 24 – di Giuseppe Pannarale, 11 p.) il Campionato Naz. del Basso Tirreno – Ionio ( 1. Brera Hotel’s – Platu 25 – di Vitrano/Wolleb, 14 p.; 2. Giuggiola – Platu 25 – di Soc. Can. Palermo, 35 p.; 3. Panza e Presenza – Platu 25 – di Francesco Federico, 35 p.) organizzato dal Comitato Circoli Velici Palermo, e il Campionato Naz. del Tirreno organizzato nel Golfo di Napoli dal R.Y.C.C.S./LNI Napoli ( 1. Mary Poppins – Este 24 – di Antonio Polimene, 7 p.; 2. Garopera Insider – Este 24 – di Raimondo Cappa, 7 p; 3. BR1K – Platu 25 – RYCCS, 13 p.) il Campionato Italiano Minialtura che si terrà il 7 e l’8 Maggio a Chioggia per l’organizzazione di Portodimare in collaborazione con UVAI e ORC e a seguire il 6 e 7 giugno il Campionato Nazionale dei Laghi, organizzato dallo Yachting Club Torri sul lago di Garda.

Per favorire l’incremento della classe Minialtura e la partecipazione di queste barche nelle regate a rating, la Federazione Italiana Vela, in collaborazione con l’Unione Vela Altura Italiana, ha stretto un accordo con l’Offshore Racing Congress per il rilascio di certificati di stazza ORC Club agevolati.

L’iniziativa nasce da Fabrizio Gagliardi, consigliere federale con delega all’Altura, attento osservatore delle flotte “negli ultimi anni ho lavorato per incrementare l’attività dei Minialtura perché, proprio per le loro caratteristiche possono garantire grande divertimento ad elevati contenuti sportivi, e possono essere facilmente spostati per partecipare a più regate. L’opportunità di avere un certificato di stazza regolare, oltre a quello rilasciato dalle classi, darà maggiore garanzia nelle regate in monotipia e aprirà a tutti la possibilità di partecipare regolarmente alle regate a rating. Probabilmente tra gli organizzatori di queste ultime ci sarà chi in futuro aprirà anche ai Minialtura, più di quanto non si faccia oggi, consentendo così ad un numero maggiore di team di trovare una interessante regata non lontano da casa. Come succede nell’Altura vera e propria” spiega Gagliardi. “L’accordo raggiunto con l’ORC prevede che tutte le barche comunichino i loro dati all’Uvai che, in stretto rapporto con le Classi, rilascerà il certificato di stazza ORC Club a tariffa agevolata. La proposta è stata accolta con un buon interesse e alcune segreterie di Classe, come l’ H22 e la Protagonist, hanno già operato direttamente per i propri associati”. La classe Minialtura è davvero in aumento? “Si nelle regate più importanti si toccano punte di 40 partecipanti e a Chioggia per il campionato Italiano, complice l’ottima organizzazione, ci saranno 50 barche”.

“Il fatto che anche le barche che corrono in monotipia saranno censite e dotate di un certificato di stazza più curato, sarà garanzia di trasparenza su ogni campo di regata, oltre che aprirà le porte alla partecipazione a molte altre regate interessanti” commenta Bruno Finzi presidente dell’ORC.

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