RedBull Foiling Generation, alla ricerca dei migliori talenti del mondo

Hans Peter Steinacher (AUT), due volte campione olimpico e direttore sportivo del Red Bull Foiling Generation, vuole insegnare a volare ai giovani talenti della vela mondiale. Lui e il suo timoniere Roman Hagara, sono alla ricerca dei migliori talenti velici del mondo.

La Red Bull Youth America’s Cup riservata a velisti tra i 19 e i 23 anni si svolgerà per la seconda volta nel 2017. Il Red Bull Foiling Generation è un altro circuito di regate dedicato a giovani velisti. In qualità di direttore sportivo del Red Bull Foiling Generation quali sono le tue aspettative su questo evento?

Il Red Bull Foiling Generation è riservato a velisti tra i 16 e i 20 anni. Il nostro obiettivo è chiaro. Vogliamo selezionare i più talentuosi velisti del mondo, supportarli e accompagnarli nel loro percorso verso l’eccellenza. Saremo i loro mentori e i loro allenatori. Il Red Bull Foiling Generation è riservato a velisti con un’età media molto giovane e offre ai migliori di loro l’opportunità di una carriera fantastica. Un esempio su tutti: Peter Burling, che ha vinto con Team New Zealand la scorsa edizione della Red Bull Youth America’s Cup, ha già ottenuto un incarico di rilievo all’interno di Emirates Team New Zealand, challenger dell’America’s Cup“.

Quindi la Red Bull Youth America’s Cup 2013 ha rispettato le aspettative della vigilia?

Assolutamente. Gli atleti che hanno ottenuto i risultati migliori ora fanno parte dell’elite della vela mondiale. Alcuni, come Peter Burling o Blair Tuke, hanno già firmato contratti da professionisti e sono stati ingaggiati per l’America’s Cup. Tre ragazzi che hanno partecipato alla Red Bull Youth America’s Cup stanno ora regatando con Roman e con me nel Red Bull Sailing Team per conquistare il titolo assoluto nelle Extreme Sailing Series. Altri, che sono tornati alle loro campagne Olimpiche, stanno dominando nelle rispettive classi”.

Tu e Roman avete scelto come barca di riferimento per la Foiling Generation il Flying Phantom, un catamarano che vola letteralmente sull’acqua. Perché?

“Il Flying Phantom è la prima barca di serie al mondo con i foil. L’abbiamo provata diverse volte e proprio ultimamente per una settimana intera in Thailandia: ancora una volta è stato fantastico. Tutti i velisti che abbiamo invitato per una sessione di test sono tornati a terra con un grande sorriso sulle labbra. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di navigare alla massima velocità possibile. Con il nuovo Flying Phantom, abbiamo raggiunto velocità senza precedenti fino a pochi mesi fa. Nel corso degli ultimi test abbiamo cronometrato velocità di 30 nodi (56 km/h). Il futuro della vela è senz’altro nel foiling”.

Si tratta comunque di uno sport estremo quindi molto impegnativo da tutti i punti di vista. Riusciranno i giovani velisti a superare questa prova?

“Cerchiamo velisti che hanno già regatato con successo su skiff o su altre tipologie di scafi ad alte prestazioni, come appunto i catamarani. Coloro che vogliono navigare nel circuito Red Bull Flying Generation devono essere assolutamente preparati sia tecnicamente che fisicamente. Vogliamo offrire a questi giovani emergenti e ambiziosi la possibilità di dimostrare il loro valore”.

Come pensate di alimentare l’interesse dei giovani verso questa nuova generazione di barche?

“Roman ed io saremo i direttori sportivi di questo circuito e gli allenatori di questi giovani velisti nel corso dei sette eventi pianificati nel 2015. Abbiamo già navigato a lungo su queste nuove barche. Sappiamo esattamente come controllarle e sfruttare tutto il loro potenziale. Grazie anche ai nostri suggerimenti, un velista di talento non dovrebbe impiegare più di tre sessioni da un’ora ciascuna per raggiungere velocità decorose se le condizioni di vento sono favorevoli”.

Le regate tradizionali sono ormai noiose per gli spettatori. Qual’è il format di questa tipologia di competizione?

“Le regate faranno parte di un nuovo format a eliminazione diretta, che conosciamo bene perché già molto popolare in altri sport come il Boarder-Cross o nell’Ice Cross Downhill World Championship. L’inizio di ogni prova vedrà sulla linea di partenza quattro barche, ognuna contrassegnata da un colore diverso, rosso, giallo, blu e grigio. I primi due team classificati avanzeranno direttamente al girone successivo, mentre gli altri due equipaggi avranno una seconda possibilità di qualificarsi attraverso un girone di ripescaggio. In questo modo il divertimento è assicurato fin dall’inizio”.

Quanti eventi avete pianificato?

“Nel 2015 si svolgeranno sette eventi a livello nazionale a cui parteciperanno da 16 a 32 team. I vincitori di ogni evento nazionale saranno invitati alla finale mondiale nel 2016”.

Il Red Bull Foiling Generation è un evento solo per velisti uomini?

No assolutamente. Le ragazze che hanno le necessarie caratteristiche atletiche e veliche, sono le benvenute”.

Articoli relativi

Commenti