Il porto di Chioggia verso l’accorpamento con Venezia

Nella bozza del decreto legge Sblocca Italia illustrata dal premier Matteo Renzi al Consiglio dei ministri, Venezia e Chioggia unificate risultano essere una delle 15 Autorità portuali che dovrebbero sostituire le 24 attuali. «Le Autorità che includono due o più scali portuali – recita il nuovo testo – istituiscono la propria sede nello scalo principale; negli altri scali la gestione è assicurata da un direttore generale che gestisce le risorse finanziarie, coordina le risorse umane, cura l’attuazione delle direttive del presidente e riferisce in merito al loro stato di attuazione». Se questa legge entrerà in vigore dunque lo scalo chioggiotto sarà guidato da un direttore dell’Autorità portuale di Venezia: la governance sarà unica, così come la strategia in modo da attuare una sinergia completa.

Questa riforma non è mirata a penalizzare alcun porto ma nata dall’esigenza di razionalizzare i costi delle Autorità portuali e, al contempo, di ridurre il rischio di una competitività che finora ha prodotto più danni che vantaggi. Sono queste le parole con cui dalla segreteria del ministro alle Infrastutture e Trasporti, Maurizio Lupi, descrivono la bozza di decreto che il 29 approderà in consiglio dei ministri.

Fonte: ChioggiaTv

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